I loro concerti ad alta frequenza cardiaca sono da tempo chiacchierati in tutta Europa, e non solo.
Il loro sound rappresenta una fusione tra diversi ambienti e generi.
I Buraka Som Sistema sono uno dei gruppi ormai non più semplicemente emergenti dello scenario musicale alternativo.
La formazione di Amadora, municipio al nord di Lisbona, torna dopo tre anni con un album che fa parlare di sé. “Buraka”, questo il nome dell’ultima release, rompe con gli schemi e propone uno stile notevolmente più electro e commerciale rispetto agli LP precedenti.
Infatti i primi singoli, come “Wegue Wegue” e “Hangover”, racchiudevano fortemente la sostanza ed influenza afro della formazione portoghese, mischiando la techno con il kuduro tipico dell’Angola, sua ex colonia, ed il zouk bass. Il cocktail con la dance è usato per non rendere troppo difficile e misterioso il primo approccio del pubblico con la melodia angolana.
Questo mix si riflette anche nella provenienza dei suoi membri rappresentati da un deejay, un batterista e tre vocalist che cantano con stili totalmente differenti ma complementari con la musica.
Dopo i lunghissimi tour del 2012-13, i BSS sono usciti con “Off the beaten track”, documentario che racconta le fonti di ispirazione del gruppo vagabondando intorno al mondo, ricevendo influenza di professionisti internazionali e sperimentando relazioni artistiche.
Il risultato è raffigurato dalla loro ricchissima diversità discografica e melodica.
I Buraka Som Sistema rappresentano quelle bande che hanno voglia di farsi sentire ed urlare: “Guardate, ci siamo pure noi!”.

La passione dei suoi componenti si può notare negli spettacoli ad altissima intensità e tutto ciò che viene trasmesso è il frutto di un energico lavoro che porta la banda ad un pieno coinvolgimento con la folla.

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